Corrado Ghio

Corrado Ghio ha l’entusiasmo di un ragazzino quando parla della sua cascina, dei suoi cavalli, dei suoi progetti. È uno di quegli uomini visionari che non vedono le cose per come sono, ma per come vorrebbero che fossero. Le sue idee prendono vita davanti ai suoi occhi e lui ha energia da vendere e braccia forti per trasformare le sue visioni in fatti concreti.

Quando l’ha acquistata nel 2011, Cascina Bettola era poco più di un rudere, al centro di un immenso podere di 18 ettari. Corrado con un pizzico di pazzia la elegge a suo buon ritiro, dopo una vita in giro per il mondo. Qui porta il suo allevamento di cavalli arabi, e decide di realizzare il locale che ha sempre cercato: un luogo dove mangiare bene i piatti delle nostre terre, senza spendere troppo e dove l’amicizia fosse al centro della serata. Così nasce l’agriturismo “Settimo cielo”, attorno a una fantastica sala ristorazione e a una cuoca superba che sa come parlare alla “pancia” degli uomini e delle donne.

Nel cortile interno dell’agriturismo, ci accolgono due stupende cavalle arabe che passeggiano, come se fossero animali da compagnia. Ai cavalli sono riservate delle scuderie accoglienti, perché sono loro gli ospiti illustri della struttura.

L’attività di allevatore di alto livello ha portato Corrado in giro per il mondo con i suoi cavalli, che nascono a Bettole ma finiscono nelle scuderie di emirati lontani. Nel corso della sua vita ha stretto amicizia con vere star, come il batterista dei Rolling Stones Charlie Watts e con il compianto attore Patrick Swayze, con cui li accomunava la passione per i cavalli arabi. Ma il richiamo delle origini lo ha riportato nelle nostre campagne.

La sala da pranzo è arredata per farci sentire coccolati: la stufa al centro, lunghi tavoli rustici, un bancone accogliente e un soppalco che offre la vista sulla campagna circostante. Corrado ha chiamato questo posto perso tra i campi della fraschetta “Osteria del tempo passato”, alla ricerca dei piatti della nostra tradizione: agnolotti, bollito, polenta con cinghiale, bagna cauda, zuppe contadine e minestre. Una selezione di vini delle donne piemontesi e una rigorosa ricerca degli ingredienti genuini sono la premessa per una cena da non dimenticare.

Il “Settimo cielo” è un “work in progress” per il vulcanico Corrado: dietro la sala di ristorazione, sta per nascere una grande balera come quelle di una volta. Un grande spazio dove si esibiranno i cantanti che più abbiamo nel cuore, alla ricerca di quelle serate in cui la buona musica e il piacere di stare insieme erano tutto quello di cui si aveva bisogno.

Il progetto non finisce con la balera: di fronte Corrado sta costruendo 7 camere con bagno, per chi desidera fermarsi un po’ di più, una tisaneria (ma ci sarà spazio anche per i sigari e il rum). Nella vecchia cantina, parte più vecchia dello stabile, si realizzerà una fantastica piscina coperta riscaldata.

Se amate i cavalli, se volete ritrovare i sapori di una volta, il piacere di stare insieme, non dimenticherete una serata qui, tra i prati della Fraschetta.